Blaise Metreweli , 47 anni, è stata nominata prima donna alla guida dell’ MI6 , il servizio segreto estero britannico, scrivendo una pagina storica nella lunga tradizione dell’intelligence del Regno Unito . L’annuncio del premier Keir Starmer ha dato il via a un rinnovamento che riflette non solo un cambiamento simbolico nei vertici, ma anche la necessità di affrontare un’epoca in cui le sfide globali si giocano tanto sul terreno geopolitico quanto su quello tecnologico. Metreweli prenderà il posto di Richard Moore nell’autunno e diventerà la diciottesima persona a rivestire il ruolo di “C”, la sigla con cui tradizionalmente viene identificato il capo dell’agenzia e con cui firma ogni comunicazione ufficiale, mantenendo viva una tradizione che risale ai primissimi anni del servizio. Attualmente direttrice generale per la tecnologia e l’innovazione, conosciuta internamente come “Q”, Metreweli ha avuto fin dall’inizio della carriera un interesse per il rapporto tra uomo e macchina, per ...
"Niente è più necessario ed utile ad un generale del conoscere le intenzioni ed i progetti del nemico. Quanto più difficile è l'acquisizione di questa conoscenza tanto maggiore è il merito di chi riesce a prevederla". Niccolò Macchiavelli