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Visualizzazione dei post da ottobre, 2025

Messaggio di Benvenuto

Benvenuti, Grazie per aver deciso di visitare questo blog. Qui potrete leggere alcune mie opinioni e riflessioni sulle principali questioni di Geopolitica e Sicurezza internazionale. Dal menù in alto a destra potrete accedere alle varie sezioni del blog. A voi tutti auguro una buona navigazione. Renato Caputo

La caduta di un tiranno. Come Putin ha perso il mondo che voleva conquistare

Un tempo, il suo nome incuteva timore.  Oggi, viene compatito. L’uomo che voleva rifondare l’impero è diventato il simbolo del suo crollo. Credeva di riscrivere la storia, ma sarà travolto dalla Storia. Siria? Perduta. Iran? Abbandonato al suo destino. Azerbaigian e Armenia? Perduti per sempre. Moldova e Ucraina? Sfuggiti al controllo. Ogni guerra, ogni menzogna, ogni illusione di potere, è stata distrutta dalla stessa arroganza che le aveva generate. Ora resta solo il silenzio - un silenzio pesante, carico di fallimento. Un Paese soffocato dalla paura e dalla propaganda. Un potere che confonde la brutalità con la forza, l’obbedienza con la lealtà. La storia non ricorderà le sue conquiste, ma le sue sconfitte. Non i territori presi, ma le persone uccise. La Storia lo ricorderà come un brutale assassino. Lo ricorderà come colui che ha perso tutto:  Gli alleati L’influenza. Il futuro. Il mondo è andato avanti. E mentre lui rimane prigioniero del suo passato, la libertà - quella ...

L’Esercito Italiano addestra l’esercito uzbeko

Nelle scorse settimane il Team Sniper dell' 11° reggimento bersaglieri, della 132ª Brigata corazzata “Ariete" , ha condotto un'attività addestrativa bilaterale presso il centro di eccellenza per Tiratori Scelti in Uzbekistan , nei pressi di Tashkent . La delegazione, composta da 4 tiratori scelti dell'11° reggimento e da 12 tiratori istruttori uzbeki con esperienza sniper tra i 3 e gli 8 anni, ha svolto sessioni teorico-pratiche ed esercitazioni di tiro a corta, media e lunga distanza. Le attività hanno incluso azzeramento e impiego del fucile di precisione 'Sako M10' cal.308, esercizi dinamici e di precisione con pistola 'Makarov', nonché addestramento in coppia e tecniche per il tiro sotto stress. Particolare attenzione è stata posta alle variabili che incidono sull'angolazione e sulla deviazione del tiro.

Esercito rumeno al fianco della Moldova

Un gruppo di alti ufficiali militari rumeni, tra cui il capo di stato maggiore generale Gheorghiță Vlad, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale: "La Romania, in quanto stretto alleato della Moldova, è pronta ad assistere in caso di attacco russo. Stiamo già aiutando la Moldova a rafforzare le sue capacità di difesa e abbiamo numerosi programmi congiunti. Abbiamo una legge che prevede la protezione dei cittadini rumeni che si trovano al di fuori dei confini nazionali in caso di guerra. Un attacco russo a un paese della NATO è improbabile, ma non può essere escluso. Siamo soldati, non possiamo escludere alcuno scenario, soprattutto quando la Russia impiega spesso tattiche sotto falsa bandiera nella pratica". Molti cittadini moldavi hanno la doppia cittadinanza, sia moldava che rumena.

Washington colpisce Belgrado: le sanzioni contro NIS puniscono la fedeltà serba a Mosca

Gli Stati Uniti hanno finalmente deciso di agire. Dopo mesi di rinvii e pressioni diplomatiche, Washington ha imposto sanzioni alla compagnia petrolifera serba NIS, controllata in larga parte dal colosso russo Gazpromneft. La decisione, attesa e più volte rimandata su richiesta di Belgrado, segna un punto di svolta nella strategia americana di contenimento dell’influenza russa nei Balcani. È una mossa tardiva, ma necessaria: la Serbia, che da anni gioca su due tavoli, mantenendo legami economici e politici con Mosca mentre si dichiara candidata all’Unione Europea, paga ora il prezzo della propria ambiguità. La misura, entrata in vigore all’alba di giovedì, colpisce il principale fornitore di carburante del Paese, un’azienda che impiega cinquemila persone e rappresenta quasi il 12 per cento delle entrate fiscali nazionali. Con una partecipazione russa del 45 per cento e una quota statale serba del 30, la NIS è sempre stata un simbolo della dipendenza energetica di Belgrado da Mosca. Was...

Ultimo saluto al Generale Simone Mettini e all’Allievo Ufficiale pilota Lorenzo Nucheli

"Simone e Lorenzo avevano trasformato un sogno in una missione: servire l’Italia. Due vite diverse, ma unite dalla stessa passione per il volo, dallo stesso amore per il Paese. Un Comandante esperto e un giovane Allievo pilota: uno trasmetteva sapere, coraggio, valori; l’altro li accoglieva con entusiasmo e dedizione, pronto a portarne avanti l’eredità. Due generazioni legate dallo stesso ideale, quello di servire con onore la Nazione, guardando sempre verso il cielo. Simone e Lorenzo, l’Aeronautica Militare e tutta la famiglia della Difesa vi rendono onore. Il vostro esempio continuerà a volare alto, nei cuori di chi ogni giorno serve l’Italia con la stessa passione. Ai familiari, ai figli del Generale Mettini e ai cari di Lorenzo va il mio pensiero più affettuoso. So che nessuna parola può colmare un dolore così grande, né restituire una presenza così preziosa, ma la grande famiglia della Difesa farà di tutto affinché questa ferita — profonda, incancellabile — possa essere lenit...

Aeroflot e il “cannibalismo” aereo: un segnale del collasso tecnologico russo

L’industria aeronautica russa sta affrontando una delle peggiori crisi della sua storia. Aeroflot , la principale compagnia del Paese, sarebbe costretta a smantellare otto aerei cargo — sei Boeing 737-800BCF e due 747-400 — per ricavarne pezzi di ricambio destinati alla manutenzione della propria flotta passeggeri. La decisione, frutto della carenza cronica di componenti originali dovuta alle sanzioni internazionali, evidenzia la fragilità del settore. Da tempo le compagnie russe non possono acquistare nuovi velivoli né accedere ai software e ai materiali di manutenzione certificati in Occidente. La “cannibalizzazione” degli aerei , una pratica una volta eccezionale, è ormai diventata routine . Secondo alcune stime, se le restrizioni dovessero proseguire, entro il 2026 la Russia potrebbe perdere oltre la metà della sua flotta civile . L’operazione di Aeroflot rappresenta dunque un segnale d’allarme: la sopravvivenza dell’aviazione russa sembra ormai dipendere dal sacrificio dei pro...

Brunello Cucinelli nella tempesta: accuse di violazione delle sanzioni e crollo in Borsa

Il marchio di lusso Brunello Cucinelli è finito sotto la lente della Consob dopo le accuse lanciate da alcuni fondi speculativi secondo cui l’azienda avrebbe violato le sanzioni europee contro la Russia . A dare la notizia il  Financial Times.  Tutto è iniziato con un rapporto diffuso da Morpheus Research e Pertento Partners , fondi speculativi londinesi con posizioni ribassiste sul titolo, che hanno sostenuto che i negozi Cucinelli in Russia siano rimasti operativi e continuino a vendere prodotti a prezzi ben superiori ai limiti imposti dall’Unione Europea. L’episodio ha scatenato un’ondata di vendite in Borsa: in una sola seduta il titolo ha perso oltre il 17% , bruciando più di un miliardo di euro di capitalizzazione . Secondo il report di Morpheus, le boutique russe del gruppo avrebbero continuato a proporre capi di nuova produzione con etichette “ Made in Italy ” datate 2024 o 2025 , venduti a oltre mille euro . Tutto ciò nonostante il divieto europeo , in vigore dal...

La Russia mirava a cancellare l'Ucraina. Non ci è riuscita e ora potrebbe essere sconfitta

Missili e droni colpiscono mercati, scuole e ospedali. Interi condomini giacciono in rovina. Bambini vengono sottratti alle loro famiglie e trasferiti in Russia in programmi che mirano a cancellare la loro identità. Le forze russe prendono deliberatamente di mira la popolazione civile e le infrastrutture, trasformando comunità in teatri di guerra. Eppure l'Ucraina resiste: il suo popolo non si spezza. Quando l’offensiva terrestre si blocca, Mosca sposta la sua strategia nell’aria. Missili e droni puntano case, mercati e ospedali - obiettivi che non sono incidentali ma scelti per seminare paura e interrompere la vita quotidiana. Le difese aeree ucraine sono sotto pressione; molte comunità restano esposte. Per i civili la minaccia è concreta: la propria casa può essere distrutta da un giorno all’altro. Questo non è un segno di forza. È la tattica di un aggressore che non riesce a prevalere sul campo e ricorre al terrorismo. Le alleanze di Mosca - dalle relazioni con Pechino al sosteg...

Blaise Metreweli: la prima donna al comando dell’MI6 nell’era delle sfide digitali

Blaise Metreweli , 47 anni, è stata nominata prima donna alla guida dell’ MI6 , il servizio segreto estero britannico, scrivendo una pagina storica nella lunga tradizione dell’intelligence del Regno Unito . L’annuncio del premier Keir Starmer ha dato il via a un rinnovamento che riflette non solo un cambiamento simbolico nei vertici, ma anche la necessità di affrontare un’epoca in cui le sfide globali si giocano tanto sul terreno geopolitico quanto su quello tecnologico. Metreweli prenderà il posto di Richard Moore nell’autunno e diventerà la diciottesima persona a rivestire il ruolo di “C”, la sigla con cui tradizionalmente viene identificato il capo dell’agenzia e con cui firma ogni comunicazione ufficiale, mantenendo viva una tradizione che risale ai primissimi anni del servizio. Attualmente direttrice generale per la tecnologia e l’innovazione, conosciuta internamente come “Q”, Metreweli ha avuto fin dall’inizio della carriera un interesse per il rapporto tra uomo e macchina, per ...

Giornata dei Difensori dell’Ucraina

Oggi desidero rendere omaggio ai militari ucraini che difendono la loro terra con coraggio e sacrificio. Non sono ucraino, ma sento il dovere di esprimere il mio profondo rispetto per chi combatte per la libertà della propria Nazione. La vostra lotta non riguarda soltanto l’Ucraina: riguarda anche il futuro dei nostri figli e il valore universale della libertà. Pagate un prezzo altissimo, conosciuto davvero solo da voi e dalle vostre famiglie, e per questo siete tutti eroi. A chi è caduto va la memoria eterna, alle famiglie il mio pensiero e le mie condoglianze più sincere. A voi, che continuate a resistere, va la mia gratitudine e il mio profondo rispetto. Onore a voi! Nonostante la durezza del cammino, non avrete mai motivo di abbassare lo sguardo: la vostra forza è un esempio per il mondo intero. Слава Україні!