La Russia introduce un nuovo "libro di testo di storia" che ridefinisce la guerra contro l'Ucraina come difesa giustificata
Il nuovo libro di testo inquadra la guerra in Ucraina come una continuazione della battaglia sovietica contro la Germania nazista, dipingendo l'invasione come una reazione necessaria alle minacce occidentali. Il libro di testo in tre volumi, rivolto agli scolari, afferma che la Russia è stata "costretta" a invadere l'Ucraina nel 2022. Curato da Vladimir Medinsky, un architetto della propaganda del Cremlino, il libro di testo si allinea con la narrativa del governo russo sulla guerra. Il libro descrive l'Ucraina come una "testa di ponte aggressiva anti-russa" e sottolinea l'eroismo sul campo di battaglia, tracciando parallelismi tra le moderne tattiche militari russe e quelle impiegate dall'esercito sovietico durante la seconda guerra mondiale. Queste misure sono un tentativo di indottrinare i giovani russi e giustificare la guerra in corso alle generazioni future.