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Dieci paesi dell’UE hanno chiesto il divieto totale delle importazioni di gas russo


Dieci Paesi dell’UE hanno presentato una proposta per fermare tutte le importazioni di gas dalla Russia il prima possibile. Lo riferisce la Reuters, che possiede una copia del documento. I Paesi propongono di vietare l'importazione di qualsiasi gas russo, sia gasdotto che liquefatto.

In alternativa al divieto totale, viene proposta una riduzione graduale delle importazioni in conformità con la strategia RePowerEU, adottata dall’Unione Europea nel 2022. Suggerisce che l’UE eliminerà completamente il gas russo entro il 2027, passando ad altri fornitori ed espandendo l’uso di fonti energetiche rinnovabili. Tuttavia, gli autori del documento chiedono che questo processo venga accelerato, se possibile.

Il documento è stato firmato da Lituania, Lettonia, Estonia, Danimarca, Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Svezia, Irlanda e Finlandia.

Le autorità dell’UE stanno preparando il sedicesimo pacchetto di sanzioni economiche contro la Russia. L’annuncio è previsto per la fine di febbraio, nel terzo anniversario dell’inizio dell’invasione militare su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia.

L'Unione Europea ha già vietato le forniture di gas russo via mare, ma non ha potuto abbandonare completamente il gasdotto, poiché alcuni paesi europei, in particolare Slovacchia e Ungheria, dipendono da esso. Le loro autorità hanno ripetutamente criticato la politica di sanzioni dell'UE e hanno chiesto un riavvicinamento al Cremlino.

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