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Oggi in Rassegna Stampa

Nella Rassegna Stampa di oggi del TGCOM24 è stato citato il mio articolo "Putin ammette: 'Le sanzioni fanno male'. L’economia russa scricchiola" che potete leggere da questo  link

28 marzo: i cento anni dell'Aeronautica Militare, sempre "in volo verso il futuro"

Oggi l’Italia celebra il centenario dell’Aeronautica Militare: il 28 marzo 1923 ebbe avvio una affascinante storia tutta italiana caratterizzata da amore per la Patria, coraggio, professionalità e generosità che ha portato, e continua a portare, il nostro Tricolore nel mondo.  Un profondo sentimento di gratitudine nei confronti degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare che quotidianamente rendono sicuri i nostri cieli, operano in missioni di pace e stabilità a livello internazionale, sono impegnati nell’aiuto alle popolazioni colpite da calamità naturali e nel trasporto sanitario urgente, specialmente a favore dei bambini.  Un pensiero commosso va a tutti coloro che, indossando la divisa dell’Arma Azzurra, sono caduti nel compimento del dovere in operazioni militari, in missioni umanitarie o in esercitazioni. Con affetto e orgoglio tutta la comunità nazionale oggi si stringe attorno all’Aeronautica Militare, eccellenza dell’Italia da cento anni.  Viva l’Aeronautica!

"Putin può essere processato"

Il procuratore capo della Corte penale internazionale Karim Khan ha detto alla Cnn di ritenere che il presidente russo Vladimir Putin possa essere processato per presunti crimini di guerra nonostante Mosca sostenga di non essere soggetta alle decisioni della Corte. Khan ha ricordato i processi storici contro i criminali di guerra nazisti, l'ex presidente jugoslavo Slobodan Milosevic e l'ex leader liberiano Charles Taylor, come esempi di figure apparentemente intoccabili che hanno dovuto affrontare la giustizia: "Erano tutti individui potenti, eppure si sono ritrovati nelle aule di tribunale", ha affermato. La Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto contro il presidente russo Vladimir Putin perché sarebbe "responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle zone occupate dell'Ucraina alla Russia".

"Ho guardato le foto di Putin per cercare una traccia di umanità"

Quanta verità nelle parole pronunciate da Margaret Thatcher, ventitré anni fa, a proposito di Putin. Eppure dopo ventitré anni, c'è ancora chi, per convenienza o per vigliaccheria, non riesce a dire lo stesso. Ieri, finalmente, è stato spiccato un mandato di cattura internazionale contro Putin dalla Corte  Penale internazionale per crimini di guerra commessi in Uceaina.  Eppure sento ancora qualcuno parlare di scelta inopportuna.  Personalmente provo solo vergogna per costoro. Provate solo per un attimo ad immaginare se, quando eravate bambini, foste stati rapiti e dati in adozione mentre i vostri genitori erano ancora in vita. E non perché fossero dei cattivi genitori, ma solo perché avevano deciso di combattere per difendere la vostra libertà. Ora, con questa immagine impressa nella vostra mente, provate a dire che chi si è macchiato di questo orribile crimine non debba essere processato.  Vergogna

Corte Penale Internazionale: Mandato di arresto per Putin

La Corte Penale Internazioanale ha emesso un mandato di cattura internazionale per Vladimir Putin per i crimini di guerra commessi in Ucraina.

Il 17 marzo si celebra la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

Il 17 marzo si celebra la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, istituita con legge 23 novembre 2012, n. 222. La data è quella della proclamazione a Torino dell’Unità d’Italia nell’anno 1861. L’obiettivo è quello di ricordare e promuovere i valori di cittadinanza, fondamento di una positiva convivenza civile, e di riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso il ricordo e la memoria civica.

"Russia ha messo taglia su Crosetto": allarme dell'Intelligence

Dietro la minaccia ci sarebbe l’ex presidente russo Dmitri Medvedev, che avrebbe dato disposizione di procedere alle cellule del gruppo Wagner. Una taglia da 15 milioni di dollari messa dalla Russia sul ministro della Difesa Guido Crosetto. E' l'allarme lanciato ai vertici del governo da parte della intelligence italiana.

Bruno Frattasi, nuovo capo della cybersicurezza

Il prefetto di Roma Bruno Frattasi è il nuovo direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.  A dare il via libera alla nomina il Consiglio dei ministri del 9 marzo 2023 Baldoni, dimessosi lunedì 6 marzo.

La Russia avvelena le giovani menti

Il militarismo, l'esaltazione del nazionalismo russo e l'idea che il nemico sia l'Occidente collettivo vengono imposti a menti ancora acerbe dal regime di Putin. Ai bambini più grandi viene chiesto di scrivere lettere per i militari al fronte. Gli studenti delle scuole superiori ricevono le visite degli emissari del gruppo "Wagner" che vorrebbero convincerli ad arruolarsi dopo aver terminato gli studi. Decidete voi se queste immagini ricordino di più la Gioventù hitleriana o l'ISIS.

Rassegna Stampa 04 marzo 2023

  Nella Rassegna Stampa di TGCOM24 citato il mio articolo su La Discussione su "Ue: risarcire l’Ucraina con i beni russi".

Uno sguardo sull"Uzbekistan

Il 2 marzo è andato in onda, su Italia1 uno speciale di "Studio Aperto MAG". Bellissimo reportage dedicato all'Uzbekistan, Paese dell'Asia centrale un tempo al centro della rotta della via della seta, a me particolarmente caro avendovi trascorso tre anni della mia vita.

L'Ucraina dopo un anno di conflitto

Un video, bello e struggente, che mostra come questa brutale aggressione della Russia ha colpito l'Ucraina, senza però riuscire a piegarla.

L’Assemblea generale dell’Onu: la Russia ritiri le truppe dall’Ucraina

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato il 23 febbraio 2023 a favore del progetto di risoluzione proposto dall’Ucraina che chiede una pace giusta e duratura per l’Ucraina. 141 paesi hanno votato a favore della risoluzione, 7 hanno votato contro e 32 si sono astenuti. Oltre alla Russia e la Bielorussia hanno votato contro la risoluzione il Nicaragua, l’Eritrea, il Mali, la Siria e la Corea del Nord. Tra gli astenuti vi sono, tra gli altri, Armenia, Kazakistan, Tagikistan, Cina, Iran e India.

“Al cospetto del mondo Kyiv ha già vinto”

L’ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk, ha così commentato: “La visita a Kyiv del Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana Giorgia Meloni, alla vigilia dell’anniversario dell’invasione su vasta scala del suolo ucraino da parte della Russia, è senza dubbio un segnale forte del sostegno dell’Italia all’Ucraina e al popolo ucraino in questo periodo difficile per il nostro Paese”, aggiungendo: “Siamo sinceramente grati all’Italia per la sua posizione chiara e incrollabile sulla sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina che è stata ripetutamente espressa dai nostri amici italiani nell’arena politica internazionale”.

Biden a Kyiv. Sostegno totale all’Ucraina

Visita a sorpresa e nella massima riservatezza del Presidente americano Biden a Kyiv per riconfermare che il mondo libero è a fianco del popolo ucraino nella sua guerra di liberazione dall’occupazione russa. “Putin si è sbagliato e non potrà vincere” ha detto Biden, che ha ricordato l’eroica resistenza degli ucraini e ha confermato a Zelesnkyy l’invio di nuovi importanti e più sofisticati aiuti militari per fronteggiare quella che si annuncia come un’imminente e massiccia offensiva delle truppe di Mosca. Biden ha annunciato un inasprimento delle sanzioni verso chi fornisce aiuti alla Russia. Zelenskyy ha anticipato che l’Ucraina, in collaborazione con gli Stati Uniti e con quasi 60 altri Paesi, presenterà all’Assemblea generale dell’Onu una risoluzione a sostegno della pace in Ucraina, alla vigilia del 24 febbraio. “L’approvazione di questa risoluzione-ha detto il Presidente ucraino- sara’ la prima potente prova che le forze terroristiche non infrangeranno mai le regole civili”.

La Finlandia sta preparando il 13° pacchetto di aiuti alla difesa all'Ucraina

La Premier finlandese Marin ha parlato alla conferenza sulla sicurezza di Monaco.  Nel suo discorso ha assicurato il pieno sostegno dell'Ucraina da parte del governo finlandese. "Dobbiamo assicurarci che il messaggio che stiamo inviando alla Russia ora sia che questo aiuto non finisca. Finché l'Ucraina avrà bisogno del nostro aiuto, lo aiuteremo", ha detto Marin.

Ucraina: UE e UK insieme per sconfiggere la tirannia

Il capo della Commissione europea e il primo ministro britannico hanno concordato di "dare all'Ucraina lo slancio militare necessario per sconfiggere la tirannia" A margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco, Ursula von der Leyen e Rishi Sunak hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sul tema del sostegno all'Ucraina e del contrasto all'aggressore russo. I leader hanno espresso la loro fiducia nel fatto che lo "spirito di cooperazione" con cui hanno risposto "alla brutale guerra di Putin in Ucraina dovrebbe riflettersi nell'intera gamma di questioni che l'UE e il Regno Unito devono affrontare insieme".

Olga e Maxim, chi sono i protagonisti del video di Tananai

Il videoclip di Tango è interamente costruito con le dirette Instagram, le videochiamate e i video girati con gli smarphone di Olga e Maxim, una coppia di coniugi di Smoline, città dell'Ucraina centrale, costretti a separarsi a causa della guerra, e la cui storia ha fatto il giro del mondo.

Il 23 aprile 1910 Theodore Roosevelt, Presidente degli Stati Uniti d’America, tenne un discorso all’Università Sorbona di Parigi

"Non è colui che critica a contare, né colui che indica quando gli altri inciampano, o che commenta come una certa azione si sarebbe dovuta compiere meglio. L’onore spetta all’uomo nell’arena. L’uomo il cui viso è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. L’uomo che lotta con coraggio, che sbaglia ripetutamente, sapendo che non c’è impresa degna di questo nome che sia priva di errori e mancanze. L’uomo che dedica tutto sé stesso al raggiungimento di un obiettivo, che sa entusiasmarsi e impegnarsi fino in fondo, e che si spende per una causa giusta. L’uomo che quando le cose vanno bene, conosce finalmente il trionfo delle grandi conquiste e che, quando le cose vanno male, cade sapendo di aver osato. Quest’uomo non avrà mai un posto accanto a quelle anime mediocri che non conoscono né la vittoria, né la sconfitta."

Palazzi sventrati a Irpin: il video del drone è impressionante

Ecco cosa resta della città dopo il ritiro delle forze russe. Prima della guerra contava 62 mila abitanti. Le immagini riprese il 29 aprile da un drone e diffuse dall'agenzia Reuters mostrano le proporzioni della distruzione che le forze russe si sono lasciate alle spalle dopo il ritiro a fine marzo dalla regione di Kiev.  La città di Irpin, subito a Nord della capitale, che prima dell'invasione contava 62 mila abitanti, è stata uno dei principali teatri dei combattimenti tra le truppe ucraine e quelle russe. La polizia ucraina riferisce di 269 cadaveri trovati nell'abitato.

Il servizio del Tg2 su Bastanka

I russi volevano la cittadina di Bastanka a tutti i costi, considerata la porta di accesso a Odessa a sud, e ad una centrale nucleare a ovest. Per questo l'hanno pesantemente attaccata fin dal primo giorno di guerra.  Sul palazzo di Olena sono cadute sei bombe, lei ha capito dal rumore che stavano colpendo la sua casa e si è buttata a terra salvandosi. “Qua non ci sono strutture militari. È un paese di agricoltori” dicono i residenti ma gli attacchi continuano.  Tre giorni fa un missile ha devastato l’ospedale pediatrico.

Ucraina, una famiglia distrutta dalle bombe

Ognuno vive il dolore a modo suo. E non c’è maniera più diversa di quella che hanno Euhenia e Maksym, marito e moglie, che hanno perso il figlio di 10 anni nei bombardamenti di Chernihiv il 16 marzo. Lei, ferita gravemente, tace e non alza mai lo sguardo, i suoi occhi non incontrano mai i nostri, non una singola volta. Lui invece non riesce a smettere di parlare: “Quando c’è stata l’esplosione ho pensato di morire, era buio, ero intontito, ho acceso la torcia e ho visto mio figlio nel sangue, mia moglie che urlava, sono corso nei rifugi a chiedere aiuto ma nessuno è venuto, avevano paura, c’erano ancora i bombardamenti”.

Porta a Porta

Nella puntata di Porta a Porta andata in onda ieri sera un servizio sui fatti di Bucha. Epicentro dell'orrore. Non dobbiamo distogliere lo sguardo.

Parole forti ma giuste

Questa domenica vi propogo una bellissima canzone. Il senso del testo è sintetizzato da questa ragazza. Parole forti ma giuste. "Non saremo mai fratelli, né per la Patria né per madre, non avete lo spirito di essere liberi, voi vi siete proclamati fratelli maggiori, ma noi vogliamo restare fratelli minori ma non vostri. Voi siete grandi, ma noi abbiamo un grande spirito." #slavaukraine

8 marzo 2022

Giornata internazionale della donna. Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Lettera scritta da un bambino ucraino alla sua mamma uccisa dai russi

"Mamma, questa lettera è un regalo per te per l'8 marzo! Se tu credi che mi hai educato invano allora non hai ragione. Grazie per i migliori 9 anni della mia vita! Grazie mille per la mia infanzia !!! Tu sei la migliore mamma del mondo! Io non mi scorderò mai di te! Ti auguro di essere felice nei cieli! Ti auguro di andare in Paradiso! Ci incontreremo nel Paradiso! Io mi sforzerò di comportarmi bene per andare anch'io in Paradiso! Ti bacio, Tolia!" 😢

Lavrov: "scopo della guerra è fermare la guerra"

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha rilasciato un'altra versione del Cremlino sul perché Putin abbia attaccato l'Ucraina. Ha detto che lo scopo dell'agressione è "fermare qualsiasi guerra" 😳

94 violinisti nel mondo tutti per lʼUcraina

Il suono di un violino solitario in un rifugio seminterrato di Kiev si trasforma in quello collettivo di unʼorchestra mondiale. 94 violinisti da 29 diversi Paesi - e dalle più prestigiose orchestre - si uniscono al giovane Illia Bondarenko - che è riuscito a registrarsi solo in un intervallo tra i bombardamenti, perché non riusciva a sentirsi - in unʼiniziativa solidale per raccogliere fondi destinati ad aiuti umanitari per lʼUcraina.  #WeareallUkrainians

Festa del Tricolore

Oggi è la giornata nazionale della Bandiera ed il nostro #Tricolore compie 225 anni. È il simbolo più caro a noi italiani, rappresentazione dei valori su cui si fonda la nostra amata Patria. #festadeltricolore #7gennaio

La Tutela dell'Interesse Nazionale

Vi segnalo una bella iniziativa, organizzata dalla Rivista Europea, a cui interverro' insieme con l'Amb. Gabriele Checchia, l'Amb. Giorgio Malfatti di Montetretto, il Dott. Davide Bergami - Partner EY, il Prof. Giovanni Tartaglia Polcini. I saluti istituzionali saranno tenuti dal Prof. Gianluigi Rossi. Il prof. Silvio Berardi moderera' i lavori, mentre il prof. Matteo Antonio Napolitano interverrà come discussant.

La relazione del COPASIR sulle minacce del 5G cinese

Il COPASIR (Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica), all’esito di un’indagine durata mesi, ha appena pubblicato un rapporto “sulle politiche e gli strumenti per la protezione cibernetica e la sicurezza informatica, a tutela dei cittadini, delle istituzioni, delle infrastrutture critiche e delle imprese di interesse strategico nazionale”, che approfondisce soprattutto il tema del 5G e del rischio per la nostra sicurezza nazionale di utilizzare tecnologie provenienti dalla Cina (in particolare, si parla di Huawei e ZTE). All’interno del documento il COPASIR specifica che: “Sulla base di tali elementi informativi, il Comitato non può pertanto che ritenere in gran parte fondate le preoccupazioni circa l’ingresso delle aziende cinesi nelle attività di installazione, configurazione e mantenimento delle infrastrutture delle reti 5G. #5G #Cina #copasir #cybersecurity

Tratta e schiavitù, sgominati clan della mafia nigeriana: decine di arresti

  La polizia ha condotto una vasta operazione internazionale contro due organizzazioni mafiose di matrice nigeriana. Le accuse sono di associazione a delinquere, tratta di esseri umani, riduzione in schiavitù, estorsione, rapina, lesioni, violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione.  Decine di arresti e perquisizioni sono stati eseguiti, oltre che in diverse regioni italiane, anche in Olanda, Francia, Germania e Malta. #mafianigeriana #sicurezza

Perché non dovresti usare le porte USB per ricaricare il tuo cellulare in luoghi pubblici

L'esaurimento della batteria in un momento inopportuno è comune. In questi casi, può capitare di utilizzare le porte USB pubbliche, senza capire i pericoli che ciò comporta. Luoghi come aeroporti o stazioni di solito hanno questo tipo di porte USB pubbliche, con le quali caricare il cellulare. Apparentemente sono una soluzione molto comoda per una situazione imprevista, ma il loro uso è sempre più messo in discussione. Questa settimana, l'Ufficio del Procuratore Distrettuale della Contea di Los Angeles ha emesso un avviso sul loro utilizzo sul proprio sito Web. La raccomandazione è di non utilizzarle. Il motivo è che possono essere hackerati, in modo che sia possibile installare malware sul telefono durante la ricarica. Dai dati privati ​​alle password, che in questo modo verrebbero compromesse. #hackers #cybersecurity

Huawei e le accuse di spionaggio

  Il gigante cinese Huawei ha recentemente pubblicato un documento intitolato “Huawei’s Position Paper on Cyber Security”, in cui indica la filosofia dell’azienda, attraverso un vero e proprio manifesto col quale suggerisce a governi, aziende e a tutti gli stakeholder le politiche necessarie per risolvere le problematiche inerenti alla cyber security. Il documento sembra essere più un tentativo da parte del colosso cinese di convincere i Paesi occidentali a diffidare dalle accuse di spionaggio e a non abbracciare l’invito proveniente da Washington di escludere la tecnologia cinese dai bandi per la realizzazione delle reti 5G, perché frutto di una guerra commerciale che va al di là delle questioni tecnologiche. Però, come è emerso da un’inchiesta condotta da Bloomberg, numerosi dipendenti di Huawei collaborano a progetti di ricerca a stretto contatto con il personale delle forze armate cinesi. Vi proponiamo sia il documento di Huawei sia il servizio di Bloomberg.