Il gigante cinese Huawei ha recentemente pubblicato un documento intitolato “Huawei’s Position Paper on Cyber Security”, in cui indica la filosofia dell’azienda, attraverso un vero e proprio manifesto col quale suggerisce a governi, aziende e a tutti gli stakeholder le politiche necessarie per risolvere le problematiche inerenti alla cyber security. Il documento sembra essere più un tentativo da parte del colosso cinese di convincere i Paesi occidentali a diffidare dalle accuse di spionaggio e a non abbracciare l’invito proveniente da Washington di escludere la tecnologia cinese dai bandi per la realizzazione delle reti 5G, perché frutto di una guerra commerciale che va al di là delle questioni tecnologiche.
Però, come è emerso da un’inchiesta condotta da Bloomberg, numerosi dipendenti di Huawei collaborano a progetti di ricerca a stretto contatto con il personale delle forze armate cinesi.
Vi proponiamo sia il documento di Huawei sia il servizio di Bloomberg.