Un tribunale moldavo ha condannato a 7 anni di carcere Evghenia Gutul, governatrice filorussa della regione autonoma della Gagauzia, per aver raccolto e utilizzato in modo fraudolento fondi russi tra il 2019 e il 2022, quando era segretaria di Sor, un partito euroscettico, populista e molto vicino alla Russia.
Gutul ha 38 anni e governa la Gagauzia dal 2023. Il suo partito, Sor, è stato dichiarato incostituzionale nello stesso anno, quando un tribunale ha accertato che aveva pagato delle persone per organizzare proteste e sommosse contro il governo filo-occidentale della presidente Maia Sandu. La Moldova è un paese candidato a entrare nell’Unione Europea: a fine settembre ci saranno le elezioni parlamentari e si temono di nuovo interferenze russe, come già successo durante la campagna elettorale per le presidenziali di ottobre del 2024.
La Moldova è un Paese indipendente dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica, nel 1991. Non ha sbocchi sul mare e confina a est con l’Ucraina e a ovest con la Romania.
