Tutto ciò che riguarda le persone catturate e deportate in Ucraina dalla Russia rimane estremamente doloroso. Si tratta di adulti e bambini, molti dei quali civili, che attualmente si trovano nelle prigioni e nei campi in Russia.
Due giorni fa si è appreso che la giornalista ucraina Viktoriia Roschyna è morta in prigionia in Russia. Per chi conosceva Viktoriia, la sua morte è stato un duro colpo. E molti altri giornalisti, personaggi pubblici, leader di comunità dei territori occupati, assieme alle persone comuni catturate durante l'occupazione russa, rimangono prigionieri in Russia.
La questione del ritorno a casa di queste persone dalla prigionia è stata una delle questioni principali affrantate durante l’incontro con Papa Francesco. "Contiamo sull'aiuto della Santa Sede per il ritorno a casa degli ucraini catturati dalla Russia" ha detto il presidente Zelenskyy al Papa.