L'amministrazione Biden ha deciso di dare la priorità all'Ucraina per la consegna di missili per la difesa aerea Patriot, sospendendo temporaneamente le consegne ad altri paesi. Lo annuncia il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby.
«Ci assicureremo di dare all'Ucraina le capacità aeree di difesa di cui ha bisogno ora e in futuro», ha detto Kirby sottolineando che i paesi che hanno visto le loro consegne sospese sono d'accordo con la decisione americana.
«Abbiamo preso la difficile ma necessaria decisione di riassegnare le priorità di breve termine per le consegne» degli ordini agli eserciti stranieri, ha affermato Kirby, specificando che la priorità all'Ucraina per i missili di difesa aerea riguarda i Patriot ma anche i Nasams. La riorganizzazione delle consegne non avrà effetto su Israele.
Tra i Paesi che riceveranno i missili Patriot in ritardo figura anche la Svizzera. L'Ufficio federale dell'armamento (armasuisse) lo aveva comunicato negli scorsi giorni, aggiungendo di non sapere quanto tempo ci vorrà prima che tali armi di difesa aerea verranno consegnate alla Confederazione.
«Ci attendiamo le prime consegne all'Ucraina» in base alla riassegnazione delle priorità, «avverranno prima della fine dell'estate. Ma non posso dire con chiarezza quale sarà il ritardo di ogni paese perché si tratta di contratti individuali. Faremo il possibile per minimizzare i ritardi». È quanto detto in aggiunta da Kirby, il quale ha sottolineato che la riorganizzazione delle priorità non avrà effetto su Taiwan.