L’Unione Europea intende vietare alla Russia di finanziare partiti politici, organizzazioni non governative e media europei.
Tali restrizioni sono previste nel 14° pacchetto di sanzioni, che la pubblicazione ha esaminato. L’adozione del pacchetto è prevista entro luglio 2024.
Il divieto dei finanziamenti russi proteggerà gli affari interni dell’Unione Europea da “interferenze dannose”, afferma EUobserver. Allo stesso tempo, i Paesi potranno fare eccezioni, ma dovranno notificarle alla Commissione Europea.
Secondo i dati dell’intelligence statunitense citati da EUobserver, dal 2014 al 2022 la Russia ha speso circa 280 milioni di euro per finanziare partiti politici in più di 24 Paesi.
Inoltre, il nuovo pacchetto di sanzioni vieta ai porti dell’UE di accettare forniture di gas liquefatto russo da Paesi terzi e blocca il commercio di opere d’arte rubate in Ucraina. Infine, il pacchetto rafforzerà le restrizioni esistenti contro l’aviazione russa e le importazioni di minerali e amplierà anche l’elenco delle società sospettate di commerciare in beni sanzionati.