Gli ambasciatori presso l’UE hanno compiuto l’ultimo passo verso la fornitura all’Ucraina dei fondi provenienti dai beni congelati della Federazione Russa
L’8 maggio i rappresentanti permanenti degli Stati membri dell’Unione Europea hanno approvato il trasferimento all’Ucraina dei proventi derivanti dai profitti imponibili in eccesso dei beni russi congelati, che rappresenta l’ultimo passo verso l’attuazione di questo meccanismo.
"I fondi andranno a sostenere la ricostruzione e la difesa militare dell'Ucraina durante l'aggressione russa", ha aggiunto la presidenza belga.
La decisione post-predatoria deve ancora essere finalizzata dal Consiglio dell'Unione Europea.