Il Segretario generale ha sottolineato che gli alleati concordano sull'ingresso di Kyiv nell'Alleanza atlantica e continueranno a sostenere il Paese. Ma per l'adesione dopo il conflitto l'Ucraina dovrà attuare delle riforme
L'Ucraina diventerà un membro della Nato se attuerà alcune riforme dopo la guerra. Questa è la promessa fatta dal Segretario generale, Jens Stoltenberg, in una conferenza stampa prima dell'incontro dei ministri degli Esteri dell'alleanza atlantica.
"Gli alleati concordano sul fatto che l'Ucraina diventerà un membro della Nato", ha sottolineato Stoltenberg, che ha specificato come "durante il nostro incontro, concorderemo le raccomandazioni per le riforme prioritarie dell'Ucraina". Il ministro degli Affari esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, parteciperà alla prima riunione dei ministri degli Esteri del Consiglio Nato.
Gli alleati continueranno a sostenere Kyiv nel suo percorso verso l'adesione, riaffermando il sostegno a lungo termine al Paese. Stoltenberg ha affermato come solo questo mese, Germania e Paesi Bassi hanno promesso 10 miliardi di euro all'Ucraina. La Romania ha aperto un centro di addestramento F-16 per i piloti ucraini.
Stati Uniti e Finlandia stanno aumentando le forniture per la difesa antiaerea. Inoltre, 20 Paesi alleati hanno formato una coalizione di difesa aerea per l'Ucraina.