Questa immagine dovrebbe bastare per decidere da che parte stare.
Ecco i 5 punti che dovrebbero essere alla base di qualunque piano di pace per l’Ucraina:
- Condanna ferma e senza ambiguità dell’invasione russa;
- Dire la verità su Putin: è responsabile di crimini di guerra, non un interlocutore legittimo;
- Congelamento e confisca di tutti gli asset russi all’estero per bloccare ogni fonte di finanziamento alla macchina bellica;
- Sanzioni totali e senza compromessi per smantellare l’economia di guerra russa e colpire chiunque la sostenga;
- Supporto militare rapido e risolutivo all’Ucraina, per invertire gli equilibri sul campo e imporre un costo immediato all’aggressore.
Tutto il resto non è pace: è solo tempo regalato a chi prepara il prossimo massacro.
La pace si costruisce fermando la violenza, non rinviandola.
