Passa ai contenuti principali

La Cina nasconde nel suo porto una nave russa che trasporta armi dalla Corea del Nord

 

Secondo gli analisti del Royal United Services Institute, una nave di nome "Angara" si trova nel porto di Zhoushan, nella provincia cinese orientale dello Zhejiang. Un'immagine satellitare della nave è stata pubblicata da Reuters.

La nave è stata identificata dal suo transponder AIS (Automatic Identification System) che era stato brevemente acceso, probabilmente per motivi di sicurezza, mentre navigava in un tratto trafficato dello Stretto di Corea in rotta verso la Cina

#UK Royal United Services Institute (RUSI) ha dichiarato che prima di arrivare in Cina il 9 febbraio, apparentemente per riparazioni o manutenzione, l'Angara era stata attraccata a gennaio nei porti nordcoreani e russi con il transponder spento. Ha nuovamente smesso di trasmettere poco dopo l'arrivo in Cina.

La nave sanzionata ha effettuato almeno 11 consegne tra il porto nordcoreano di Rajin e i porti russi dall'agosto 2023, secondo RUSI, che ha monitorato i suoi movimenti nell'ambito di un progetto per utilizzare #opensource #data per monitorare le reti di evasione delle sanzioni della Corea del Nord

"La Cina non può rivendicare la completa neutralità in questo caso [guerra #Ukraine /Russia], in realtà sta scegliendo da che parte stare. Quando la Cina cerca di presentarsi come una parte neutrale quando si tratta di questa guerra, non la compreremo", ha #USA ambasciatore a #NATO

Già nel marzo 2023 è stato confermato che i russi hanno utilizzato munizioni cinesi. Oggi, Reuters ha riferito che la Cina ospita navi legate ai trasferimenti di armi tra Corea del Nord e Russia.

Presumibilmente, il PCC assiste anche la Russia trasferendo componenti tecnologici a duplice uso per sostenere la produzione di armi della Russia.

Non dovremmo essere sorpresi.

La Cina è partner della Russia. Regimi dittatoriali come quelli di Mosca e Pechino si sostengono a vicenda.

Ma dovremmo essere allarmati dal fatto che così tanti siano ancora sorpresi

Post popolari in questo blog

Sopraffazione e disonore

Il disonore è evidente. Abbandonare il popolo ucraino a chi ha distrutto le sue case, deportato i suoi bambini e cercato di annientarne l'identità significa tradire sé stessi e il mondo. II piegarsi di Trump a Putin e il trattare l'Ucraina come un fastidio riporta alla parola desueta "onore", ormai malvista perché associata a concetti apparentemente superati. Eppure, il disonore lo si vede a occhio nudo. Le parole di Mattarella, che collocano l'invasione russa nella storia europea come la riproduzione a parti invertite dei fasti osceni del Terzo Reich imperialista a caccia del suo spazio vitale, contrastano con il cinismo della Casa Bianca trumpiana, che baratta la pace con un piatto di lenticchie, le terre rare. Il disonore dell'abbandono dell'alleato, della commercializzazione della pace, emerge nella sua forma più schietta e ultimativa. Un popolo non è un concetto astratto: è fatto di vecchi e bambini, di giovani donne e uomini, delle loro case, della l...

Speciale GR 1 - Crisi siriana

Oggi sono stato invitato per un commento allo Speciale sulla Crisi siriana, condotto da Massimo Giraldi e Marco Barbonaglia. Potete ascoltare il mio intervento dopo quello della corrispondente RAI da Mosca. Vi auguro un buon ascolto.

Pavel Durov, il fondatore di Telegram, è stato arrestato in Francia

Il creatore ed Amministratore delegato di Telegram, il miliardario Pavel Durov, è stato arrestato all'aeroporto di Parigi e messo in custodia. Da quanto si è appreso, sarebbe stato arrestato subito dopo il suo arrivo in Francia dall'Azerbaigian dove è giunto con un aereo privato.  Secondo fonti francesi, Durov è stato messo in custodia come misura restrittiva nell'ambito di in un procedimento penale. Ufficialmente le autorità non hanno ancora annunciato l'arresto di Durov. Tuttavia, sembra che le accuse mosse dalle autorità francesi nei confronti di Durov siano connesse con il fatto che Telegram, di fatto agevoli il traffico illegale di droga, i crimini di pedopornografia e altre frodi. Questo perché Telegram rifiuta di collaborare con le autorità. Fonti vicine agli investigatori sostengono che nei confronti di Durov fosse stato emesso un mandato di cattura che, appena l'uomo d'affari è giunto in Francia, ha fatto scattare l'arresto. Resta da capire come mai...