La sospensione della Russia è immediata e durerà fino a nuovo avviso. Per il momento il Comitato Olimpico Russo non ha più il diritto di operare come Comitato Olimpico Nazionale e non può ricevere alcun finanziamento dal Movimento Olimpico. Gli atleti con passaporto russo non potranno dunque partecipare alle prossime competizioni a livello di squadra. A livello individuale, invece, gli atleti russi potranno partecipare alle competizioni come "neutrali" a Parigi 2024 e a Milano-Cortina 2026.
Il portavoce del CIO, Mark Adams ha confermato che il comportamento di Mosca ha violato l'integrità territoriale dell'organismo Olimpico ucraino: "La decisione unilaterale presa dal Comitato Russo costituisce una violazione della Carta Olimpica, in quanto viola l'integrità territoriale del NOC (il comitato ucraino)".