Stanno abbassando la bandiera a mezz'asta al quartier generale delle Nazioni Unite a New York "in segno di rispetto per la scomparsa di Sua Eccellenza il Sig. Seyyed Ebrahim Raisi, Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran"
Gli esuli iraniani di tutto il mondo stanno festeggiando! Nello stesso Iran stanno sparando fuochi d'artificio per celebrare il fatto che il mondo è un posto di gran lunga migliore senza il presidente Ebrahim Raisi!
"Il macellaio di Teheran", è questo il lugubre appellativo guadagnatosi dai suoi concittadini l'ormai defunto presidente iraniano Ebrahim Raisi, dopo le esecuzioni di massa dei prigionieri politici iraniani del 1988. In veste di magistrato all'epoca firmò migliaia di condanne a morte e i gruppi internazionali per i diritti umani stimano siano morte tra le cinquemila e le diecimila persone.
Raisi e il suo governo avevano rafforzato la polizia morale e reimposto restrizioni alla società. Questa politica aveva portato tra le altre cose alle proteste scandite dal coro “Donne, vita, libertà”, scatenate dalla morte in custodia della polizia di Mahsa Amini nel 2022.
A marzo una commissione investigativa delle Nazioni Unite ha concluso che l'Iran è stato responsabile della "violenza fisica" che ha portato alla morte di Amini dopo il suo arresto per non aver indossato l'hijab.
Le manifestazioni di dissenso sono state le più grandi e lunghe nei quasi cinquant’anni anni di storia del regime iraniano, provocando una repressione di Stato senza precedenti, con oltre cinquecento manifestanti uccisi e centinaia di altri feriti, scomparsi e detenuti. Durante le proteste, Raisi era intervenuto con grande durezza, rafforzando le restrizioni e la repressione del regime.
Che dopo tutto ciò il Consiglio di sicurezza dell'ONU abbia osservato un minuto di silenzio per questo spregevole assassino e che ora ammaini la bandiera ONU nel quartier generale di New York non assume un valore meramente simbolico, è uno scandalo.
Se le Nazioni Unite rendono gli onori al "Macellaio di Teheran" dobbiamo fare una seria riflessione. Personalmente resto sgomento!